La spinosa questione che ha fatto storcere il naso a molti italiani è finalmente finita.

Da questo mese sarà vietata la fatturazione delle bollette ogni 28 giorni a tutti i gestori che operano in italia.

Tutto quello che bisogna sapere

La decisione è stata presa dalla commissione Bilancio del Senato in merito alla proposta portata avanti dal PD. Il provvedimento tocca i servizi telefonici, televisivi e di comunicazione, mentre esclude le bollette di luce e gas. Questo perché i loro costi sono legati ai loro consumi, perciò che sia ogni 28 oppure ogni 30 poco cambia.

La legge prevede un tempo di 120 giorni entro il quale i gestori dovranno organizzarsi per tornare alla precedente mensilità.

E chi non riuscirà (o vorrà) a rispettare queste tempistiche, dovrà fare i conti con diverse penali:

• 50 euro di rimborso al cliente oltre il 120 giorno
• 1 euro di rimborso al giorno sempre oltre i 120 giorni
• Sanzione pecuniaria da 500 mila euro fino a 5 milioni

I provvedimenti sono perciò piuttosto severi, in modo da far applicare il provvedimento a tutto il settore interessato. Sarà Agcom a gestire tutta la situazione, sperando che possa far rispettare al meglio scadenze e, nel caso, penali.

Si tratta quindi di una grande vittoria per noi consumatori, ormai da troppo tempo chiusi nella morsa dei 28 giorni. Personalmente, però, non mi sono mai trovata in questa situazione grazie a ubroker.

uBroker, il partner energetico di Scelgozero, è sempre rimasto fedele alla fatturazione mensile, scelta che ho largamente apprezzata.

Serietà e attenzione verso il cliente prima di tutto, ben fatto ubroker.

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